SERVIZIO DIFESA DEL SUOLO - DEMANIO IDRICO DEMANIO IDRICO |
COMPETENZE |
L'ufficio si occupa dell' istruttoria di tutti i prelievi, sia di acque sotterranee ( POZZI E SORGENTI ) che di acque superficiali ( QUALSIASI CORSO D' ACQUA ). Fermo restando la gestione delle pratiche già definite amministrativamente e di quelle di cui è già stata richiesta la regolarizzazione, sono istruite dall' ufficio tutte le nuove richieste di prelievo ( pozzi, sorgenti e corsi d' acqua). La modalità di presentazione delle richieste e l' istruttoria è diversa a seconda che si tratti di nuovi pozzi domestici, di attingimenti annuali, di pratiche di captazioni pluriennali (pozzi extradomestici, sorgenti extradomestiche e prelievi da corsi d' acqua). Per ciò che riguarda i pozzi, per tutte le ricerche (perforazioni) e utilizzi diversi dal Minerale o Termale, che si vogliano eseguire nelle aree di Concessione di acqua Minerale o Termale ( sorgente San Felice, Orticaia, Grotta Giusti, Grotta Parlanti all' interno dei Comuni di Pistoia e Monsummano Terme), oppure nelle aree B.I.M. (Bacino Idrologico di Montecatini, delimitato all' interno dei Comuni di Montecatini Terme, Marliana, Massa e Cozzile, Pieve a Nievole), si dovranno rispettare le relative normative che ne vietano o limitano l' esecuzione. Per le aree B.I.M. con D.G.R.T. n. 426 del 31/03/2010 è stata approvata la cartografia e collegate norme di attuazione. I relativi Comuni e la Regione Toscana sono competenti per le ricerche e gli utilizzi di acqua ad uso Minerale o Termale. Tutte le captazioni (prelievi), con la sola esclusione di pozzi-sorgenti domestici, (esenzioni particolari sono previste nel Regolamento ) sono sottoposte ad un canone demaniale oltre a spese di istruttoria ( vedi importo canoni, regolamento,rateizzazioni,variazioni ) . Si porta a conoscenza che questo ufficio, agisce esclusivamente nei limiti delle proprie competenze, resta pertanto al richiedente l' obbligo del rispetto di diritti di terzi, delle imposizioni derivanti da vincoli e prescrizioni di qualsiasi natura e consistenza e del rispetto delle procedure imposte dai Comuni (eventuale necessità di D.I.A., di Concessione Edilizia, di procedura per Vincolo Idrogeologico di competenza), dalle Comunità Montane (Vincolo Idrogeologico per usi e su aree di competenza), e da qualsiasi altro Ente (Soprintendenza ai Beni Culturali e Ambientali, ARPAT, Asl, ecc....). In aggiunta alle competenze specifiche del R.D.1775/33 preme sottolineare che, per i pozzi:
SE INFINE TRATTASI DI ATTIVITA' PRODUTTIVA E PRESSO IL COMUNE COMPETENTE, E' ATTIVO LO SPORTELLO SUAP, PUR FERMI RESTANDO GLI ASPETTI TECNICI DETTATI DAL PRESENTE UFFICIO, PER QUALSIASI INFORMAZIONE SULLE MODALITA' DEL PROCEDIMENTO CI SI DOVRA' RIVOLGERE PRESSO LO STESSO SPORTELLO.
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